ISU Grand Prix 2019, Skate America: video, risultati e una grande novità

SKATE AMERICA

Si è conclusa domenica sera sul ghiaccio della “Orleans Arena” di Las Vegas, Nevada Skate America, prima tappa del circuito ISU Grand Prix 2019-2020 di pattinaggio di figura. 

Dopo aver delineato i finalisti della categoria Junior, è toccato ai senior cominciare a mettere l’ipoteca sulla loro qualificazione per la Finale prevista a Torino dal 5 all’8 Ottobre. Questi gli atleti che si sono aggiudicati le prime medaglie nelle quattro categorie:

Uomini − Highlights

🥇Nathan CHEN 🇺🇸 299.09: Short Program / Free Program
🥈Jason BROWN 🇺🇸 255.09: Short Program / Free Program
🥉Dmitri ALIEV 🇷🇺 253.55: Short Program / Free Program

http://www.isuresults.com/…/season19…/gpusa2019/CAT001RS.htm

Donne – Highlights

🥇Anna SHCHERBAKOVA 🇷🇺 227.76: Short Program / Free Program
🥈Bradie TENNELL 🇺🇸 216.14: Short Program / Free Program
🥉Elizaveta TUKTAMYSHEVA 🇷🇺 205.97: Short Program / Free Program

http://www.isuresults.com/…/season19…/gpusa2019/CAT002RS.htm

Ice Dance – Highlights

🥇Madison HUBBELL / Zachary DONOHUE 🇺🇸 209.55: Short Program / Free Program
🥈Alexandra STEPANOVA / Ivan BUKIN 🇷🇺 206.57: Short Program / Free Program
🥉Laurence FOURNIER BEAUDRY / Nikolaj SORENSEN 🇨🇦 197.53: Short Program / Free Program

www.isuresults.com/results/season1920/gpusa2019/CAT004RS.htm

Coppie – Highlights

🥇Cheng PENG / Yang JIN 🇨🇳 200.89: Short Program / Free Program
🥈Daria PAVLIUCHENKO / Denis KHODYKIN 🇷🇺 196.98: Short Program / Free Program
🥉Haven DENNEY / Brandon FRAZIER 🇺🇸 192.70: Short Program / Free Program

http://www.isuresults.com/…/season19…/gpusa2019/CAT003RS.htm

 


DOVE

Al momento la RAI detiene i diritti tv per il pattinaggio e sono previste differite di Skate America durante la settimana.

A causa della ridistribuzione dei diritti televisivi non è stato quindi possibile seguire l’evento su Eurosport ma il grande lavoro svolto in questi anni da Massimiliano Ambesi e Angelo Dolfini, storici commentatori della disciplina, non si è vanificato. Infatti, seppur per vie diverse, continuano a regalare a tutti gli appassionati competenti resoconti delle competizioni. 

In questo senso ci sono GRANDI NOVITA’!

Torna infatti il podcast settimanale dedicato al pattinaggio di figura, condotto da Francesco Paone e con la partecipazione di Angelo DOLFINI al fianco di Massimiliano AMBESI.

Appuntamento QUI tutti i mercoledì dalle 20:45, rigorosamente in diretta! Ulteriori dettagli saranno pubblicati nella tarda mattinata di domani, restate sintonizzati!!

 

Nell’attesa, ripercorriamo con le parole di Massimiliano Ambesi questa prima tappa americana.

UOMINI

SHORT PROGAM

Nathan CHEN ha vinto il programma corto di Skate America stabilendo il nuovo primato stagionale con 102.71.
Lo statunitense, nonostante un giretto di troppo sull’atterraggio del quadruplo lutz e un’esecuzione piuttosto approssimativa di un paio di trottole, ha ottenuto un grado di esecuzione positivo su tutti gli elementi eseguiti con nota di merito per il triplo axel.

In seconda posizione, si è piazzato il russo Dmitri ALIEV (96.57), privato del primato stagionale, ma in piena corsa per ottenere il primo podio della carriera nel Grand Prix.

Il ventenne di stanza a San Pietroburgo ha preceduto di un’incollatura il veterano canadese Keegan MESSING (96.34), il solo ad avere realizzato una prova senza sbavature degne di note, ma penalizzato dalla scelta di presentare un solo salto quadruplo a differenza dei due completati da chi lo ha preceduto.
Decisamente staccati tutti gli altri regolati da Jason BROWN (83.45), tradito dall’axel come sovente è avvenuto nella sua carriera.

In una gara al di sotto delle attese della vigilia, il premio di MVP spetta a Keegan MESSING, unico a non avere ricevuto neanche un singolo giudizio negativo dai giudici.

Resta da capire come il quadruplo lutz di Chen e il quadruplo toeloop di Aliev, salti caratterizzati da analoghi errori, abbiano archiviato in un caso un GOE positivo e nell’altro un GOE negativo.”

Nathan CHEN / Dmitri ALIEV / Keegan MESSING

FREE PROGRAM

“Per il terzo anno di fila, Nathan CHEN (299.09) ha vinto Skate America archiviando il settimo successo consecutivo in eventi del Grand Prix, finali comprese.
Il ventenne statunitense ha dominato la competizione da un capo all’altro facendo segnare in ogni segmento di gara il migliore punteggio tecnico e la valutazione più elevata su ciascuna voce delle componenti del programma.

Nell’occasione, ha stabilito i nuovi primati stagionali, mancando per un’incollatura la barriera dei 300 punti, nella passata stagione tabù per tutti eccezion fatta per lui e per il giapponese Hanyu.

Nel programma libero, CHEN ha completato tre salti quadruple diversi, oltre a quattro salti tripli tra cui due axel. Peraltro, per come si è sviluppata la gara, poco importa che sia mancato all’appello il secondo quadruplo toeloop. Ciò premesso, dalla costruzione del programma si evince come nei prossimi mesi l’obiettivo sia quello di presentare cinque salti quadrupli e quattro tripli, tra cui due axel.

Il detentore del titolo ha inflitto 44 punti di distacco al connazionale Jason BROWN (255.09), unico a essere sceso in pista senza l’intenzione di eseguire salti con quattro rotazioni. L’allievo di Brian Orser è stato capace di risalire dalla quarta alla seconda posizione approfittando dei reiterati passaggi a vuoto del russo Dmitri ALIEV (253.55) e del canadese Keegan MESSING (239.34) rispettivamente terzo e quarto.

In virtù del risultato di Skate America, CHA (219.67) e BREZINA (213.17) sono già fuori dai giochi per la finale, raggiunta, invece, nella precedente edizione. Il giovane coreano si è dovuto accontentare dell’ottava piazza, mentre il veterano ceco ha chiuso la gara all’undicesimo posto.”

Va posta l’attenzione sulla toccante esibizione di Keegan MESSING sulle note di “Here I Am“, dedicata al fratello minore, morto solo qualche settimana fa a causa di un incidente in moto. Il giovane canadese ha definito la partecipazione a questa tappa di GP come la cosa più difficile che ha dovuto affrontare nella vita. Insieme a lui c’erano la moglie e tutta la sua famiglia.

DONNE

SHORT PROGRAM

Bradie TENNELL (75.10) è stata la migliore nel programma corto di Skate America. In tal senso, si è rivelato determinante il dominio nella parte tecnica, frutto delle valutazioni più elevate sul grado di esecuzione e del base value più alto della giornata.

La ventunenne statunitense è scollinata per la prima volta in carriera oltre quota 75 ed ha ritoccato il primato nordamericano (in vigenza del nuovo sistema di punteggio), peraltro già in suo possesso. Il risultato odierno ha una valenza storica in quanto per trovare una pattinatrice a stelle e strisce sul gradino più alto del podio in un programma del Grand Prix è necessario tornare indietro di tre anni esatti.

A seguire, si sono piazzate le giapponesi Kaori SAKAMOTO (73.25), correttamente la migliore del lotto su ciascuna voce delle componenti del programma, e Wakaba HIGUCHI (71.76), tornata a esprimersi sui livelli di competitività che le competono dopo oltre un anno e mezzo di assoluto smarrimento.

Sorprendentemente, nessuna russa ha concluso il primo segmento di gara sul podio, fatto mai avvenuto negli eventi della passata stagione. La debuttante Anna SHCHERBAKOVA (67.60), tuttora la favorita per il successo finale, è inopinatamente caduta sul finire della sequenza di passi ed ha pasticciato nell’esecuzione della combinazione triplo lutz+triplo rittberger.

Elizaveta TUKTAMYSHEVA (67.28), dopo avere realizzato un triplo axel di qualità, si è completamente smarrita, complice la scelta di provare ad arricchire qua e là il suo programma.

Non sono passate inosservate le sconcertanti prestazioni di Stanislava KONSTANTINOVA (48.27), non nuova a vuoti di sceneggiatura nelle gare che contano, e Mako YAMASHITA (46.21), che si sono attestate nelle ultime due posizioni a distanza siderale dalle prime otto in classifica.

FREE PROGRAM

La debuttante Anna SHCHERBAKOVA (227.76) ha vinto con ampio margine Skate America.
La quindicenne russa, quarta al termine della prima parte di gara, è stata autrice di una prepotente rimonta nel programma libero in cui si è concessa il lusso di scollinare oltre quota 160 strappando il primato del Grand Prix alla giapponese Kihira, arrivata nella passata stagione a quasi 155 punti.

L’allieva di Eteri Tutberidze ha preceduto la statunitense Bradie TENNELL (216.14), in precedenza mai meglio di terza e sorprendentemente migliore di giornata su quattro delle cinque voci delle componenti del programma.

In terza posizione si è piazzata la veterana russa Elizaveta TUKTAMYSHEVA (205.97), capace di ruotare due tripli axel nel programma libero.
Si riducono, invece, al lumicino le speranze di raggiungere la finale per la giapponese Kaori SAKAMOTO (202.47), che, complice una giornata da dimenticare sui salti puntati, si è dovuta accontentare della quarta moneta.

 

ICE DANCE

Rhythm Dance

Debutto con il botto per Madison HUBBELL e Zachary DONOHUE che, nella rhythm dance di SKATE AMERICA, hanno stabilito il nuovo primato stagionale con 83.45 punti completando un percorso netto. Nell’occasione, infatti, sono stati i migliori nel base value, nel grado di esecuzione e in ciascuna voce delle componenti del programma.

I detentori del titolo, non proprio impeccabili sui twizzle di apertura, hanno vinto con autorità il primo scontro diretto contro i russi STEPANOVA / BUKIN (80.46), surclassati nell’esecuzione della sequenza di finnstep.

La scuola di Montreal, presente in loco con la bellezza di sei delle dieci coppie partecipanti, ha occupato anche terza e quarta posizione con i canadesi FOURNIER-BEAUDRY / SORENSEN (77.85), e gli spagnoli SMART / DIAZ (75.37). Peraltro, nè gli uni nè gli altri vantano podi nel circuito.

Le delusioni di giornata portano i nomi degli statunitensi CARREIRA / PONOMARENKO (69.44) e dei francesi LAURIAULT / LE GAC (67.40). Entrambe le coppie sono andate in confusione sui twizzle senza mai di fatto riprendersi.”

Alla fine della competizione si è provveduto a ridefinire i punteggi a causa di una fattorizzazione errata della “Pattern Dance Type Step Sequence” per tutte le coppie.

FREE DANCE

“Madison HUBBELL e Zachary DONOHUE (209.55) hanno consentito al movimento statunitense di ottenere l’undicesimo successo consecutivo nella prova di danza di Skate America.

La vittoria è stata però più sofferta di quanto si possa pensare, come testimoniato dall’andamento del segmento più lungo di gara vinto, seppure per dieci miseri centesimi, dai russi Alexandra STEPANOVA / Ivan BUKIN (206.57).

I trionfatori dell’ultima edizione del Grand Prix hanno archiviato la quinta vittoria in carriera, finale compresa, confermandosi al vertice della tappa a stelle e strisce per il secondo anno di fila.

Per determinare l’andamento della danza libera, pattinata da HUBBELL / DONOHUE sulle note della colonna sonora di “A Star Is Born”, si sono rivelati decisivi i twizzle, anche oggi eseguiti in maniera più convincente dalla coppia russa, che è così riuscita ad avere la meglio sul punteggio tecnico.

In terza posizione si sono piazzati i canadesi un tempo danesi FOURNIER-BEAUDRY / SORENSEN (197.53), che hanno celebrato la prima uscita nel Grand Prix sotto la nuova bandiera con il primo podio della carriera.

I motivi per festeggiare non mancano anche per gli spagnoli SMART / DIAZ (191.01), capaci finalmente di infrangere la barriera dei novanta punti e di ottenere con il quarto posto odierno il migliore piazzamento della carriera.
Decisamente attardato il resto della concorrenza, regolato dai russi ZAHORSKI / GUERREIRO (181.82), finalisti della passata edizione.”

Va rimarcato il brillante risultato di Alexandra STEPANOVA / Ivan BUKIN in quanto reduci da un infortunio che li ha tenuto lontani dal ghiaccio fino a qualche settimana fa. Queste le parole della loro allenatrice Irina Zhuk:

“All the preparation for the beginning of the season was disrupted due to Sasha’s back injury – we didn’t even really finish the production of the programs. We offered the guys to take time off and withdraw from this Grand Prix in Las Vegas, but they refused flatly. As a result, after the back was cured, we only got three weeks of full-time work. Regarding the free dance, I can say that Sasha and Vanya showed the absolute maximum that they are capable of right now. They have willpower and character. Now, we only have the final stage of the Grand Prix in Japan left, and there is time to finalize the dance, to clean everything out. I think we will do just that.”

 

 

COPPIE

SHORT PROGRAM

Per la seconda volta in carriera, la coppia di artistico cinese composta da Cheng PENG e Yang JIN si è imposta in un programma corto del circuito Grand Prix.

Il binomio asiatico (72.73), testa di serie numero uno di Skate America in virtù dell’assenza forzata di Zabiiako/Enbert, ha preceduto la coppia russa PAVLIUCHENKO/KHODYKIN (71.25), per la prima volta in carriera oltre i settanta punti e migliore di giornata sul fronte tecnico.

Gli attesi padroni di casa CAIN/LEDUC (68.20), penalizzati da una rovinosa caduta su un tentativo di triplo lutz lanciato, si sono dovuti accontentare della terza moneta.

Nel complesso, si sono visti spettacoli migliori, ma nella specialità è chiaramente tempo di “vacche magre” e bisogna prendere quanto passa il convento. Il fatto che nessuna coppia in gara possa vantare successi nel Grand Prix la dice lunga sulla situazione.

FREE PROGRAM

I cinesi Cheng PENG e Yang JIN (200.89) hanno conquistato il primo successo della carriera in una tappa del Grand Prix imponendosi di misura in entrambi i programmi di Skate America.

In una gara costellata di errori da parte di tutti i protagonisti più attesi, la coppia di artistico asiatica ha avuto la meglio sulla concorrenza grazie a valutazioni più elevate su ciascuna voce delle componenti del programma.

Non sono, comunque, mancati i brividi in quanto una rovinosa caduta su un tentativo di triplo rittberger lanciato ha rischiato di porre fine alla corsa degli allievi di Hongbo Zhao.

In seconda posizione si sono attestati i russi PAVLIUCHENKO/KHODYKIN (196.68), cui non è bastato il migliore riscontro tecnico in entrambi i segmenti di gara per fare saltare il banco. La giovane coppia moscovita ha archiviato il migliore risultato della carriera nel Grand Prix ed ha sensibilmente ritoccato il primato personale.

Il podio è stato completato dagli statunitensi DENNEY/FRAZIER (192.70), che hanno avuto il merito di pattinare il programma libero in assoluto con meno sbavature mettendosi alle spalle tutte le altre coppie nordamericane, compresi gli attesi CAIN/LEDUC (177.54) non andati oltre una deludente quinta piazza.


Il CALENDARIO dell’ISU GRAND PRIX 2019-2020

Non perdere i prossimi eventi!
18 – 20 Ottobre: Skate America (Las Vegas, USA)
25-27 Ottobre: Skate Canada (Kelowna, British Columbia, Canada)
1-3 Novembre: Internationaux De France (Grenoble, Francia)
8-10 Novembre: Cup Of China (Chongqing, Cina)
15-17 Novembre: Rostelecom Cup (Mosca, Russia)
22-24 Novembre: NHK Trophy (Sapporo, Giappone)
5-8 Dicembre: GP Final (Torino, Italia)

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