ISU Grand Prix NHK Trophy : video, risultati, highlights

ISU Grand Prix NHK Trophy

 

Si è conclusa Domenica nella pienissima Makomanai Sekisuiheim Ice Arena, ultima tappa di ISU Grand Prix NHK Trophy. L’evento non ha deluso le aspettative, regalando prestazioni eccezionali e di qualità.

Dopo aver delineato i finalisti della categoria Junior, si sono definitivamente qualificati gli atleti che parteciperanno alla Finale prevista a Torino dal 5 all’8 Ottobre.

RISULTATI Grand Prix Rostelecom Cup

Uomini

🥇Yuzuru HANYU JPN 305.05 SP FS
🥈Kevin AYMOZ FRA 250.02 SP FS
🥉Roman SADOVSKY RUS 247.50 SP FS

http://www.isuresults.com/results/season1920/gpjpn2019/data0190.htm

Donne

🥇Alena KOSTORNAIA RUS 240.00 SP FS
🥈Rika KIHIRA JPN 231.84 SP FS
🥉Alina ZAGITOVA RUS 217.99 SP FS

http://www.isuresults.com/results/season1920/gpjpn2019/data0290.htm

Ice Dance

🥇Gabriella PAPADAKIS / Guillaume CIZERON FRA 226.61 RD FD
🥈Alexandra STEPANOVA / Ivan BUKIN RUS 208.81 RD FD
🥉Charlene GUIGNARD / Marco FABBRI ITA 198.06 RD

http://www.isuresults.com/results/season1920/gpjpn2019/data0490.htm

Coppie 

🥇 Wenjing SUI / Cong HAN CHN 226.96 SP FS
🥈 Kirsten MOORE-TOWERS / Michael MARINARO CAN 208.49 SP FS
🥉 Anastasia MISHINA / Aleksandr GALLIAMOV RUS 203.35 SP FS

http://www.isuresults.com/results/season1920/gpjpn2019/data0390.htm

 

 


Speciale “Kiss&Cry”

Anche questo evento, come i precedenti, non è stato visibile su Eurosport a causa della ridistribuzione dei diritti tv. E’ possibile ripercorrere l’evento con le parole di Massimiliano Ambesi grazie ai suoi interventi sempre precisi e puntuali.

Per approfondire i temi di questa terza tappa di Grand Prix e interagire in diretta con gli esperti non perdete il terzo appuntamento con il podcast live “Kiss&Cry Reloaded”.

“Kiss&Cry”, è un appuntamento settimanale dedicato al pattinaggio di figura, condotto da Francesco Paone e con la partecipazione di Angelo DOLFINI al fianco di Massimiliano AMBESI.

Tutti i mercoledì dalle 20:45, rigorosamente in diretta! Clicca QUI per non perderti l’evento!

 

  • Nella prima puntata di “Kiss&Cry Reloaded” sono stati approfonditi i temi più importanti proposti da Skate America e dai primi eventi della stagione. Focus puntato su Nathan Chen, Yuzuru Hanyu e le ragazze di casa Tutberidze.

“Kiss&Cry Reloaded” :PRIMA PUNTATA

  • Nella seconda puntata si è parlato dell’aura magica di Yuzuru HANYU e l’impatto di Alexandra TRUSOVA sul circuito. E’ stato analizzato il sistema di punteggio del pattinaggio di figura che sta implodendo e si è guardato alla tappa francese che stava per iniziare.

“Kiss&Cry Reloaded” : SECONDA PUNTATA

  • Nella terza puntata si sono messi a confronto i programmi di Yuzuru Hanyu e Nathan Chen, e analizzando quali potrebbero essere gli sviluppi in vista della finale di Torino. Argomento centrale anche lo scontro tra Kostornaia e Zagitova. Si è anche cercato di fare chiarezza sulle polemiche scaturite dalle chiamate del pannello tecnico e delle valutazione dei giudici di Grenoble.

“Kiss&Cry Reloaded” : TERZA PUNTATA

  • Non si può perdere la quarta puntata, dove ché Massimiliano Ambesi e Angelo Dolfini hanno ripercorso la curiosa storia di Alena Kostornaia, facendo conoscere ancora meglio al pubblico questa piccola grande campionessa. Si è parlato anche di salti, lutz e rittberger messi a confronto, quadruplo sì-quadruplo no-quadruplo forse nel programma corto femminile e tanto altro.

“Kiss&Cry Reloaded” : QUARTA PUNTATA

  • Principali temi della quinta puntata: pronostici per l’NHK Trophy. Cosa significa Sapporo per Yuzuru Hanyu?
    La sfida stellare tra Rika Kihira, Alena Kostornaia e Alina Zagitova, Il punto sulla qualificazione alle Finali del Grand Prix. Analisi di quanto avvenuto nella Rostelecom Cup, con particolare attenzione su Shoma Uno ed Evgenia Medvedeva. Perché quanto fatto da Alessia Tornaghi a Varsavia non può passare inosservato.

“Kiss&Cry Reloaded” : QUINTA PUNTATA

 


 

Attendendo il nuovo appuntamento di “Kiss&Cry”, ripercorriamo con le parole di Massimiliano Ambesi la penultima tappa Grand Prix NHK Trophy.

UOMINI

SHORT PROGAM

Yuzuru HANYU non ha deluso le aspettative della vigilia pattinando nel NHK Trophy di casa un programma corto di stordente bellezza.

Il ghiaccio storicamente amico della Makomanai Ice Arena di Sapporo è stato teatro dell’ennesima prestazione da primo della classe. Nonostante per pochi centesimi non sia riuscito a ritoccare il primato stagionale del segmento di gara. Il fuoriclasse giapponese ha posto un’ipoteca sul quarto successo in carriera nel NHK Trophy, riuscendo a esprimersi sui medesimi livelli del trionfale Skate Canada di fine ottobre.

Rispetto ad altre occasioni, a detta dei giudici, è mancato qualcosa in termini di qualità degli elementi di trottola. Senza dimenticare che l’esecuzione della combinazione quadruplo toeloop+triplo toeloop sarebbe potuta essere migliore. Quadruplo salchow, triplo axel e sequenza di passi sono valsi ampiamente il prezzo del biglietto.

HANYU, ormai pienamente a suo agio sulle note di “Otonal”, ha preceduto di quasi diciotto punti il francese Kevin AYMOZ (91.47). Il francese è stato autore di una convincente prova per nulla macchiata dallo step-out con cui ha completato l’atterraggio del quadruplo toeloop. Anche l’emergente transalpino si è distinto per la qualità del triplo axel e della sequenza di passi.

A seguire si è piazzato il sempreverde Sergei VORONOV (47.60), trentaduenne e non sentirli. Il veterano russo, capace di completare una solida combinazione quadruplo toeloop+triplo toeloop ha staccato tutti gli avversari per il podio di oltre dieci punti.

I delusi di giornata portano i nomi di Makar IGNATOV (78.47) e Jason BROWN (73.73), al momento fuori dalla finale in virtù delle rispettive quinta e ottava posizione.

FREE PROGAM

Yuzuru HANYU (305.05) ha conquistato il quarto successo della carriera nel NHK Trophy nonchè il dodicesimo nel Grand Prix, finali comprese.

Il fuoriclasse giapponese è scollinato oltre i 300 punti per la seconda volta in stagione vincendo la fase di qualificazione per dispersione.

Peraltro, con oggi, ha archiviato il ventesimo podio nel Grand Prix, soglia superata in passato dal solo Evgeni Plushenko arrivato a 28.

Nel programma libero, una volta mancata all’appello la combinazione quadruplo toeloop+euler+triplo flip (causa toeloop aperto in volo). Hanyu ha lasciato campo libero alla sua capacità di improvvisare in corsa. Ha proposto dal nulla come ultimi due elementi le combinazioni quadruplo toeloop+triplo toeloop e triplo axel+euler+triplo salchow, sempre cara nei momenti più complicati.

Il due volte campione olimpico ha preceduto con poco più di 55 punti di margine l’emergente Kevin AYMOZ (250.02). Il francese, oltre ad avere ottenuto il migliore risultato della carriera nel Grand Prix, riporterà la Francia nella finale del settore maschile a distanza di ben nove anni dall’ultima apparizione.

A grande sorpresa, il terzo posto è andato al ventenne canadese Roman SADOVSKY (247.50), autore del secondo punteggio nel programma libero in cui ha avuto il merito di completare due quadrupli salchow e due tripli axel.

I sei finalisti del Grand Prix sono Yuzuru Hanyu (JPN), Nathan Chen (USA), Alexander Samarin (RUS), Dmitri Aliev (RUS), Kevin Aymoz (FRA) e Boyang Jin (CHN) con Nam Nguyen (CAN) prima riserva.

DONNE

SHORT PROGRAM

Alena KOSTORNAIA (85.04) si è imposta con autorità nel programma corto del NHK Trophy, sesta e ultima tappa di qualificazione del Grand Prix.

Sul ghiaccio di Sapporo, la sedicenne russa ha riscritto il libro dei record superando la significativa soglia degli 85 punti, mai raggiunta da altre atlete in vigenza di qualsiasi regolamento (https://tinyurl.com/wmqs253).

Nell’occasione, l’allieva di Eteri Tutberidze ha ottenuto il riscontro tecnico più alto di sempre portando a casa 49.38 punti sui 53.90 a disposizione con gli elementi presentati.

Kostornaia ha preceduto la giapponese Rika KIHIRA (79.89), autrice dell’ennesima prova di grande solidità.  E’ stata surclassata dalla rivale russa sulla qualità di esecuzione di ciascun elemento, eccezion fatta per la trottola rovesciata su cui è stata sancita la parità.

Le prime due classificate hanno entrambe ben realizzato il triplo axel, Mai il difficile elemento nella sua gloriosa storia aveva mai raggiunto tali livelli di eccellenza in campo femminile.

Ovviamente, non è passato inosservato il fatto che, come avvenuto in tutti gli scontri diretti della categoria juniores, Kostornaia abbia preceduto Kihira anche nella somma delle componenti del programma.

Il terzo posto è stato conquistato a sorpresa dalla statunitense Karen CHEN (67.21). E’ stata capace di regolare di stretta misura la russa Alina ZAGITOVA (66.84), oggi non particolarmente brillante nel cambiare spartito in corsa. Infatti, persa la possibilità di eseguire la combinazione triplo lutz+triplo rittberger pianificata, anziché optare per un più comodo triplo flip+triplo toeloop (o anche doppio), ha cercato di attaccare al triplo flip un rittberger completando però una sola rotazione.

Nonostante, le difficoltà odierne sugli elementi di salto, la campionessa olimpica è comunque rimasta nelle zone nobili della classifica in virtù del migliore punteggio complessivo sulle componenti del programma.

FREE PROGRAM

Alena KOSTORNAIA (240.00) ha vinto la fase di qualificazione del Grand Prix imponendosi in entrambi i segmenti di gara del “NHK Trophy” di Sapporo.

La sedicenne russa, nonostante un errore sul secondo triplo axel del programma libero (corto di rotazione e atterrato con una sorta di step-out). E’è riuscita ad arrivare a 240 punti totali, traguardo raggiunto in passato dalle sole connazionali Medvedeva (241.31) e Trusova (241.02).

La superiorità sul fronte tecnico dell’allieva di Eteri Tutberidze è stata schiacciante, a testimonianza di un pacchetto completo in cui il triplo axel è solamente la ciliegina sulla torta.

Kostornaia ha inflitto oltre otto punti di distacco alla giapponese Rika KIHIRA (231.84), ancora costretta a rinunciare al triplo lutz, ma capace di realizzare in maniera egregia i due tripli axel tentati.

Va però sottolineato come nel segmento più lungo di gara la diciassettenne nipponica, per la prima volta in carriera, abbia battuto Kostornaia nella somma delle componenti del programma riuscendo a rimanere davanti per diciassette centesimi.

Il podio è stato completato da Alina ZAGITOVA, in passato sempre prima o seconda in ogni apparizione nel Grand Prix. La campionessa olimpica ha riscattato un programma corto caratterizzato da qualche incertezza di troppo con un libero decisamente più convincente. Ha completato due doppi axel e sei salti tripli, oltre a un triplo flip sotto-ruotato. ZAGITOVA si è tolta la soddisfazione di vincere la battaglia delle componenti del programma in entrambi i segmenti di gara.

Il resto del gruppo, è stato regolato dalla giapponese Yuhana YOKOI (189.54), staccata di quasi trenta lunghezze da Zagitova.

Le sei qualificate per la finale di Torino sono Alena Kostornaia (RUS), Alexandra Trusova (RUS), Anna Shcherbakova (RUS), Rika Kihira (JPN), Alina Zagitova (RUS) e Bradie Tennell (USA).

ICE DANCE

Rhythm Dance

Charlene GUIGNARD e Marco FABBRI (82.13) hanno chiuso la rhythm dance del NHK Trophy di Sapporo in terza posizione ponendo le basi per ottenere il quinto podio consecutivo nel Grand Prix.

La coppia italiana, alle prese con un nuovo programma pattinato su musiche tratte dal film “Grease”, ha effettuato un passo avanti in termini di punti. Hanno superato per la prima volta quota 82.

Tuttavia, l’inseguimento alla finale di Torino appare sempre più proibitivo in quanto i diretti rivali Alexandra STEPANOVA e Ivan BUKIN (84.07). I russi hanno guadagnato quasi due punti piazzandosi al posto d’onore.
Alla luce della situazione attuale, per strappare la qualificazione, gli allievi di Barbara Fusar Poli dovranno infliggere nella danza libera un distacco di 5.17 punti alla coppia russa.

Il segmento di gara è stato vinto con ampio margine dai francesi Gabriella PAPADAKIS e Guillaume CIZERON (90.03), che hanno scritto un’altra pagina indelebile di storia diventando i primi atleti a infrangere la barriera dei novanta punti. Il dominio dei detentori del titolo iridato è stato assoluto come testimoniato dal base value più alto della gara, dal migliore grado di esecuzione e dalle valutazioni più elevate su ciascuna voce delle componenti del programma.
In particolare, mai nella storia si era visto un riscontro tecnico oltre quota cinquanta, anche se in questa stagione i punti a disposizione sono aumentati rispetto al passato. Quindi, tutto va collocato nel giusto contesto, a partire dal fatto che le coppie attualmente sul podio abbiano ritoccato i rispettivi primati personali.

Il resto della concorrenza, nel rispetto delle previsioni della vigilia, è stato regolato dai britannici FEAR/GIBSON (76.09).

Va rimarcato come le prime quattro posizioni in classifica siano occupate da coppie che hanno ottenuto il massimo livello a disposizione sull’ostica sequenza di finnstep, fatto in controtendenza con le precedenti tappe.

FREE DANCE

Gabriella PAPADAKIS e Guillaume CIZERON (226.61) hanno vinto l’NHK Trophy di Sapporo, ultima tappa di qualificazione del Grand Prix.
La coppia di danza francese ha migliorato tutti i primati stagionali infliggendo quasi 18 punti di distacco ai più immediati inseguitori.
I numeri al momento sono eloquenti e la dicono lunga sulla superiorità dei detentori del titolo mondiale. PAPADAKIS/CIZERON, attualmente inavvicinabili per velocità e scorrevolezza, stanno progressivamente avvicinando i 230 punti. I migliori della concorrenza, al momento i russi Sinitsina/Katsalapov, hanno di poco superato quota 210.

Anche nella danza libera odierna, il domino è stato disarmante come testimoniato dal base value più alto (plebiscito di livelli quattro, eccezion fatta per il cerchio). Dal migliore grado di esecuzione e dalla valutazione più alta su tutte le componenti del programma. Spicca il dieci ottenuto alla voce “interpretazione”.

I fuoriclasse transalpini, al nono successo in carriera nel Grand Prix, hanno preceduto i russi Alexandra STEPANOVA e Ivan BUKIN (208.81). Hanno comodamente conquistato la qualificazione alla finale di Torino e preceduto con margine gli italiani Charlene GUIGNARD e Marco FABBRI (198.06). Azzurri sul podio nel Grand Prix per la quinta competizione consecutiva https://tinyurl.com/sw4w679

Nella danza libera la coppia azzurra è stata penalizzata da un’esecuzione problematica del rotational lift costata oltre tre punti. C’è stata anche una chiamata di caduta per via dell’appoggio di un ginocchio sul ghiaccio da parte di Guignard.

A seguire, si sono piazzati i britannici di scuola nordamericana Lilah FEAR/Lewis GIBSON (193.01), autori della terza danza libera.

In virtù del risultato odierno, le coppie che prenderanno parte alla finale del Grand Prix sono Papadakis/Cizeron (FRA), Sinitsina/Katsalapov (RUS), Hubbell/Donohue (USA), Gilles/Poirier (CAN), Stepanova/Bukin (RUS) e Chock/Bates (USA). In sostanza, le sei teste di serie del tabellone si sfideranno per la vittoria dell’atto conclusivo di Torino.
Gli azzurri Guignard/Fabbri saranno le prime riserve.

COPPIE

SHORT PROGRAM

Wenjing SUI e Cong HAN (81.27) hanno messo un’ipoteca sul secondo successo della carriera nel NHK Trophy vincendo il programma corto con vantaggio siderale.

La qualità degli elementi presentati dalla coppia cinese è cresciuta rispetto alla tappa di casa, con nota di merito per triplo flip lanciato e triplo twist.

Nell’occasione, i campioni iridati in carica hanno ritoccato il primato stagionale del segmento di gara nonché il record mondiale in vigenza del nuovo sistema di attribuzione del grado di esecuzione.

Alle spalle dei favoriti della vigilia,  i canadesi Kirsten MOORE-TOWERS e Michael MARINARO (71.21). Da un lato si sono distinti per la disinvoltura con cui hanno completato gli elementi di salto, ma dall’altro, così come SUI/HAN, sono stati penalizzati da un’esecuzione “approssimativa” della trottola.

I giovani russi Anastasia MISHINA e Aleksandr GALLIAMOV (69.00) sono stati gli unici a ottenere il massimo livello a disposizione sugli elementi non di salto. Hanno guadagnato la terza posizione pagando dazio per un atterraggio del triplo salchow in parallelo con step-out da parte di Galliamov.

La coppia azzurra formata da Nicole DELLA MONICA e Matteo GUARISE (57.55) ha concluso la prova all’ottavo posto, nonostante il quarto riscontro sulle componenti del programma. Fatale si è rivelato un inopinato incidente di percorso, costato almeno otto punti e quattro posizioni in classifica. In sostanza, il sollevamento di gruppo cinque, nel caso di specie un axel lasso, non è salito come previsto e non è stato quindi effettuato.

Rispetto alla Coppa di Cina si sono, invece, visti passi avanti sul triplo salchow in parallelo.

FREE PROGRAM

Wenjing SUI e Cong HAN (226.96) hanno vinto per la seconda volta in carriera il “NHK Trophy”, ospitato dalla Makomanai Ice Arena di Sapporo.

La coppia di artistico cinese ha archiviato il quinto successo in carriera nel Grand Prix qualificandosi per l’atto finale del circuito, a oggi mai vinto.

Nel rodato programma libero presentato anche nella passata stagione, l’unica “stonatura” è stata rappresenta dalla caduta di Sui sul triplo toeloop in parallelo.

Sui/Han, vincitori della fase di qualificazione, hanno preceduto i canadesi Kirsten MOORE-TOWERS e Michael MARINARO (208.49), che, per la prima volta in carriera, saranno della partita nella finale. La coppia di punta del nordamerica si è distinta nei due programmi per la convincente esecuzione di salti in parallelo e lanciati. In entrambe le giornate ha però evidenziato difficoltà nella corretta realizzazione degli elementi di trottola.

Il terzo posto è andato ai giovani russi Anastasia MISHINA e Aleksandr GALLIAMOV (203.35), che in kiss&cry non hanno nascosto la delusione per il punteggio ottenuto nel programma libero. Il disappunto ha riguardato la valutazione complessiva delle componenti del programma, sorprendentemente scesa di cinque punti e mezzo rispetto agli Internationaux di France nonostante la prestazione odierna sia stata di gran lunga superiore sul fronte tecnico. I detentori del titolo mondiale juniores si sono consolati con la qualificazione alla finale del circuito, peraltro ritenuta scontata alla vigilia.

Nicole DELLA MONICA e Matteo GUARISE (171.43) hanno terminato la gara in ottava posizione non confermandosi sui livelli della Coppa di Cina di inizio novembre. Se però nel programma corto il regresso in termini di punti è stato figlio di un incidente di percorso nell’esecuzione del sollevamento di gruppo cinque, nel segmento più lungo di gara non sono mancati errori in serie su salti in parallelo e lanciati. Alla luce dell’andamento della competizione, il quinto posto sarebbe anche potuto essere alla portata. Poco in realtà cambia considerando l’evidente ritardo di condizione figlio di un serio infortunio alla spalla patito in estate da Della Monica.

A margine, va rimarcato il brillante quinto posto della coppia giapponese MIURA/KIHIRA (179.94). Hanno sfiorato i 180 punti che, nella storia del movimento nipponico. Solo Takahashi/Tran li hanno superati nell’ormai lontano 2012 quando conquistarono la medaglia di bronzo nei Campionati mondiali di Nizza.

In virtù del risultato odierno, le coppie ammesse alla finale di Torino sono Sui/Han (CHN), Boikova/Kozlovskii (RUS), Peng/Jin (CHN), Mishina/Galliamov (RUS), Pavliuchenko/Khodykin (RUS), e Moore-Towers/Marinaro (CAN).

Il ruolo di prima riserva toccherà ai russi Tarasova/Morozov, principali delusi della fase di qualificazione. Peraltro, i vice-campioni mondiali in carica sono stati eliminati malgrado nella somma dei punti ottenuti nei quattro programmi di gara siano la terza forza in campo.

Grand Prix NHK Trophy

 


Scopri i risultati delle precedenti tappe

Skate America: com’è andata la prima tappa di ISU Grand Prix: QUI

Skate Canada: com’è andata la seconda tappa di ISU Grand Prix: QUI

Internationaux de France: com’è andata la terza tappa di ISU Grand Prix: QUI

Cup Of China: com’è andata la terza tappa di ISU Grand Prix: QUI

Rostelecom Cup: com’è andata la terza tappa di ISU Grand Prix: QUI


Il CALENDARIO dell’ISU GRAND PRIX 2019-2020

Non perdere i prossimi eventi!

18 – 20 Ottobre: Skate America (Las Vegas, USA)
25-27 Ottobre: Skate Canada (Kelowna, British Columbia, Canada)
1-3 Novembre: Internationaux De France (Grenoble, Francia)
8-10 Novembre: Cup Of China (Chongqing, Cina)
15-17 Novembre: Rostelecom Cup (Mosca, Russia)
22-24 Novembre: NHK Trophy (Sapporo, Giappone)
5-8 Dicembre: GP Final (Torino, Italia)

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